Per nodulo cutaneo si intende una neoformazione rilevata localizzata a livello della cute o del sottocute , spesso ci si accorge accarezzando il proprio animale, oppure visualizzandola direttamente nelle zone dove il pelo è più rado.
Cosa fare di fronte ad un nodulo cutaneo?
La cosa più corretta da fare è portare il proprio animale dal veterinario per una visita. Ciò che il veterinario farà, una volta visitato l’animale e palpato il nodulo cutaneo, sarà il cosiddetto “ago aspirato”, ovvero un esame citologico che fornisce informazioni sulla natura del nodulo in questione. L’ago aspirato consiste nell’introdurre un ago di piccolo calibro all’interno del nodulo allo scopo di prelevare delle cellule che, una volta strisciate su un vetrino, verranno colorate ed osservate al microscopio. In base all’esito dell’ago aspirato, il veterinario spiegherà al proprietario qual è il modo più corretto di procedere: se rimuovere chirurgicamente la lesione, se tenerla semplicemente sotto controllo e ripetere l’ago aspirato a distanza di un certo lasso di tempo, se ricorrere a una terapia di tipo medico, ad esempio una terapia a base di antibiotici e antinfiammatori qualora si tratti di una lesione di tipo infiammatorio.
Soprattutto in caso di tumori, l’ago aspirato rappresenta solo il primo e irrinunciabile passo di un iter diagnostico complesso, che spesso prevede l’esecuzione di ulteriori esami collaterali (radiografie del torace, ecografia addominale/ecocardiografia, biopsie linfonodali, ecc) indispensabili per ottenere quella che viene definita la “stadiazione” del paziente, ovvero la determinazione, nella maniera più accurata possibile, dello stato di avanzamento della neoplasia.
In caso di asportazione chirurgica della lesione, il nodulo dovrà essere inviato ad un laboratorio specializzato per effettuare l’esame istopatologico, affinché ne esamini, oltre che la tipologia cellulare, anche la struttura caratteristica, e fornisca così la diagnosi definitiva della lesione, e l’indicazione della sua benignità o al contrario del suo carattere maligno.
Con l’esame istologico, in poche parole, il nodulo avrà un nome e un cognome!
Il verdetto dell’istopatologo, oltre a fornire la diagnosi certa, stabilirà se la rimozione chirurgica è stata sufficiente oppure se siano necessarie ulteriori terapie collaterali come la chemioterapia, radioterapia oppure il reintervento chirurgico.
Cosa NON fare di fronte ad un nodulo cutaneo?
L’errore più grave che si possa fare quando ci si accorge che il proprio animale presenta un nodulo cutaneo è quello di non fare niente!
Pensare che non si tratti di niente di importante, oppure aspettare che il nodulo sparisca da solo, o ancora applicarvi pomate o altri prodotti è scorretto. Soprattutto in caso di tumori la diagnosi precoce è fondamentale, perché permette di affrontare tempestivamente la malattia seguendo l’approccio più corretto. Questo si traduce nel prolungamento della vita del nostro animale, o comunque in un miglioramento della sua qualità, e rappresenta un gesto di attenzione e di affetto nei suoi confronti.